A cura di:

Dott. Francesco Iarrera - Responsabile regionale UOL - AIDAP


Cambiare stile di vita con l’obiettivo di ridurre il peso è una condizione cui tutti gli specialisti fanno riferimento in ambito clinico. Tuttavia, gli sforzi effettuati non sempre coincidono con risultati soddisfacenti. Dati di ricerca confermano che l’eccesso di peso rappresenta ancora oggi uno dei più importanti fattori di rischio per la salute delle persone occidentali.

Per riuscire ad ottenere un cambiamento in ambito alimentare è necessario modificare diversi comportamenti, lavorando sulle ragioni che sostengono il comportamento problematico.

Ad oggi, l’approccio maggiormente utilizzato è quello prescrittivo (la dieta: esatte quantità corrispondenti a specifici alimenti), di cui è stata dimostrata l’inutilità a risolvere l’eccesso di peso.

" Abbiamo progettato un programma alternativo per chi non riesce a seguire il protocollo base "

Un trattamento particolarmente efficace è la CBT-OB, un programma di terapia per perdere peso, basato su tecniche cognitive comportamentali. Malgrado si tratti del protocollo d’elezione per la cura del sovrappeso, non sempre è adatto ai pazienti.

Nel Centro di Riabilitazione Nutrizionale abbiamo progettato un approccio terapeutico alternativo alla CBT-OB, da proporre alle persone che non possono ingaggiarsi in questo importante trattamento.

"Si tratta de "I 5 passi per perdere peso", un approccio che prevede la riduzione del peso apportando piccoli cambiamenti sostenibili nelle proprie abitudini, senza ricorrere ad una dieta."

“I 5 passi per perdere peso” prevede l’applicazione sequenziale di cinque semplici step:

  1. Individuare con chiarezza un comportamento da modificare e che intervenire nella riduzione di peso.
  2. Stimolare la motivazione intrinseca del paziente a modificare il comportamento individuato. In questa fase, si forniscono le informazioni chiave al fine di consentire alla persona di elaborare autonomamente le motivazioni del cambiamento.
  3. Pianificare con precisione le tecniche e le strategie adatte ad ottenere il cambiamento comportamentale desiderato.
  4. Verificare l’efficacia e, se necessario, affrontare gli ostacoli identificati.
  5. Ripartire dal passo uno, concentrandosi su un nuovo comportamento, continuando a sostenere i cambiamenti ottenuti

I vantaggi:

  • Semplicità: il paziente si impegna a lavorare per ottenere piccoli cambiamenti, facilmente ottenibili e sostenibili nel tempo.
  • Personalizzazione: i comportamenti da modificare sono scelti tra quelli considerati più influenti nel sostenere il sovrappeso di uno specifico paziente.
  • Efficacia: i comportamenti individuati sono in grado di produrre una perdita di peso.

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